Come pianificare un viaggio su due ruote? Pianificare un viaggio in moto non è facile… Bisogna bilanciare Itinerario, chilometri, paesaggio,  punti interesse e destinazione finale. Per un viaggio motorino invece è un attimo diverso… Sotto alcuni aspetti più facile altri invece non giocano a nostro favore.

I vincoli di una moto di piccola cilindrata giocano un ruolo chiave nella stesura di un piano di viaggio. Abbiamo una velocità massima molto limitata, non possiamo andare in autostrada, ed una capacità di carico limitata.
I cinquantini sono studiati per la mobilità urbana, un viaggio di centinaia o migliaia di chilometri va studiato in maniera differente da uno simile fatto con una maxi enduro con borsoni laterali e bauletto.

Per inziare una pianificazione  quanto accurata abbiamo bisogno di avere ben chiari 3 punti:

1. Destinazione. È un viaggio verso una destinazione oppure ho intenzione di visitare una area specifica?.
2. Tempo a disposizione. Sto partecipando a un evento rally, raid o simili oppure è una vacanza? Quanti giorni ho?
3. Compagni di viaggio. Tanto più grosso sarà il gruppo con cui viaggio e minore sarà la percorrenza media oraria

Una volta stabilito questo iniziamo a guardare il percorso… Nella mia esperienza un gruppo di tre cinquantini ha una media di 35 km/h. Questa velocità è calcolata considerando eventuali guasti sul percorso, pause benzina, pranzo, eccetera. Statisticamente piu piccolo sarà il gruppo con cui viaggiate e maggiore sarà la percorrenza e viceversa. 

Scelto il punto di partenza impostiamo sul navigatore di evitare pedaggi e autostrade.

Questi vincoli imposti dal codice della strada ai motorini giocano a nostro favore ,imponendoci di passare in posti che normalmente non avremmo considerato e limitando le scelte di percorso. 

Nel caso in cui lo scopo del nostro viaggio sia di visitare posti e goderci  qualche momento giu dalla sella consideriamo una media giornaliera non superiore ai 200 km ( sono quasi 6 ore in sella).

Se invece il nostro interesse è vedere il paesaggio, apprezzare le strade e metterci alla prova su una lunga percorrenza calcoliamone 350.

Il mio record personale  è stato 680 in 24 ore.. Ma ve lo racconto un altra volta;)

Con un idea spannometrica di quanti  km saremo in grado di percorrere, possiamo giá stimare  dove saranno le tappe per mangiare e dormire.

Il consiglio piu importante che vi posso dare è di viaggiare con amici che condividono il vostro spirito del viaggio e non rinunciare a pranzi/ cene/merende  in favore della tabella di marcia.

Una volta finito il viaggio i momenti migliori saranno quelli passati nella convivialità attorno ad un tavolo e nelle difficoltà affrontate sul percorso.  Arrivare  in orario a destinazione non sarà  un ricordo positivo da condividere.

Sbagliare strada, finire in cima ad  una montagna a notte fonda, in mezzo alla neve , arrivare a tavola alle 10 passate e dire … ” anche questa volta ce l’abbiamo fatta!” rimarrà forse uno dei ricordi piu belli passati con i miei amici e la mia vespa..

In fondo non cerchiamo tutti un po di  avventura?

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